TCG House
L’appartamento, inizialmente avente uno sviluppo anni 60 con lungo corridoio che portava ad un susseguirsi di ambienti, si sarebbe dovuto adattare alle esigenze di una giovane professionista: illuminazione naturale, ampi spazi contenitivi, cabina armadio, postazione lavoro, notevole spazio per i libri e cucina ad isola, il tutto in 70 metri quadri circa.
La progettazione della casa ha previsto un rifacimento integrale degli ambienti e degli impianti con conseguente nuova distribuzione degli spazi e consulenza d’arredo. Ogni elemento è disegnato su misura: il sistema perimetrale della zona living, che da cucina (con isola) si sviluppa fino a diventare parete tv, dalla cabina armadio alle nicchie in cartongesso. L’illuminazione è progettata ad hoc, con tagli di luce che si intervallano a sospensioni e faretti integrati al controsoffitto.
Particolare è anche l’isola della cucina, con piano in tinta con il parquet a pavimento, e la carta da parati, posata sulla parete dietro la tv in soggiorno, che in nuance richiama e contrasta gli elementi gialli posizionati nel resto della casa: la poltrona nell’area living, il paraschizzi della cucina, la sedia dallo stile scandinavo utilizzata per lo studio in soggiorno e la nicchia della vasca nel bagno. Chiude la casa la camera da letto con testiera in cartongesso illuminata dall’interno.
Il sistema di condizionamento dell’aria è a pompa di calore aria acqua, canalizzato sul controsoffitto, con funzionamento a regime a basso wattaggio.